Marx

 Di famiglia ebrea protestante Karl Marx nasce nella tedesca Treviri nel 1818; e abbracciata la filosofia di Hegel si avvicina alla Sinistra hegeliana, e si laurea in filosofia con la tesi Differenza tra la filosofia della natura di Democrito e quella di Epicuro del 1841 per poi darsi al giornalismo politico e lavorare alla liberale “Gazzetta renana”. Marx studia quindi Feuerbach, fonda a Parigi gli “Annali franco-tedeschi” ed accompagna i “Manoscritti economico-filosofici” alla lettura degli economisti politici classici stimolata da Friedrich Engels. Dopo la riduzione sistematica hegeliana della realtà alla ragione per Marx la filosofia doveva riscoprirsi critica della realtà esistente, ben considerando la capacità della stessa teoria di farsi forza materiale di cambiamento dell’esistente.

Nel pensiero marxiano confluivano filosofia hegeliana con la critica feuerbachiana, economia politica inglese con i classici Adam Smith e David Ricardo, socialismo utopistico. La idea della filosofia quale mera speculazione entra in ogni modo in crisi: con Marx la filosofia non si limita ad interpretare il mondo ma vuole ben cambiarlo.

Marx fa eco a L. Feuerbach sulla religione ed aggiunge che anche sul piano politico non è lo Stato che fa l’uomo ma è l’uomo che fa lo Stato, il quale viene logicamente dopo la società civile delle necessità umane concrete e del sistema materiale strutturale economico.

Commenti

Post popolari in questo blog

Bergson

Feuerbach

Soren Kierkegaard